Domenica, al corso di Formazione di Citra Yoga, abbiamo fatto un approfondimento su uno dei cinque Yama di Patañjali, Satya. Di solito si traduce con verità, ma penso che abbia sfumature diverse. Per introdurne il concetto di Satya ho scelto la definizione di una maestra indiana, Vimala Thakar : "Satya è essere coerenti con la verità che si è compresa. Comunicare i fatti senza colorare le parole con motivazioni proprie" Per Vimala, Satya è ciò che Svami Vivekananda negli Ispired Talks definiva " assenza di malizia ". Le reazioni e le riflessioni di alcuni allievi mi hanno colpito assai per laloro profondità (è bellissimo scoprire quanto si possa imparare insegnando...). Penso che il merito sia della chiarezza di Vimala. La frase "Satya è comunicare i fatti senza colorare le parole con motivazioni proprie" difficilmente si può prestare a interpretazioni filosofiche, allegoriche o teologiche; è auto-evidente e, se riportata all'
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